In Italia il 50% degli uomini e il 20% delle donne soffre di caduta dei capelli.
La caduta di capelli può essere fisiologica, cioè presentarsi naturalmente in alcuni periodi dell’anno, oppure genetica, ma anche acquisita, a causa dell’utilizzo di determinati farmaci (eparina, antineoplastici), di disordini endocrini, radiazioni, malattie infettive, inquinamento, stress e cattiva alimentazione, tutti fattori che possono determinare una caduta dei capelli maggiore rispetto al normale ciclo fisiologico, ciclo formato da tre fasi: la fase di crescita che dura due o tre anni e che interessa l’85% dei capelli (anagen), la fase durante la quale la radice del capello risale verso l’esterno (telogen), e la fase che porta alla comparsa di un nuovo capello che sostituirà quello che sta cadendo (catagen).
Per prevenire la caduta dei capelli è importante seguire un’alimentazione corretta. L’alimentazione è determinante perché le sostanze sintetizzate e distribuite nel corpo attraverso il sangue vanno a nutrire la base del capello, rinforzandolo. Ciò di cui i nostri capelli hanno particolarmente bisogno sono le vitamine del gruppo B, che troviamo nei cereali, nel lievito di birra, nel fegato e nel tuorlo d’uovo. La vitamina H, o biotina, apporta lo zolfo necessario per la vita delle cellule del capello. Un ottimo alimento è anche il tè verde grazie all’azione antiossidante dei polifenoli che lo compongono. Da bandire invece lo zucchero raffinato e i cibi che lo contengono perché il saccarosio, privo di vitamine del gruppo B, va a depauperare le riserve dell’organismo. Meglio il miele e lo zucchero di canna.
L’alimentazione deve essere inoltre ricca di ferro e zinco, due minerali indispensabili per la salute dei capelli. I due minerali si trovano di solito in associazione con le vitamine B5 e B6, vitamine importanti per la formazione della cheratina che costituisce la matrice del capello e per la crescita del capello stesso. Al contrario un’assunzione eccessiva di vitamina A può determinare caduta dei capelli.
I capelli sono sostanzialmente fatti di proteine. Pertanto è fondamentale che nella dieta siano presenti anche alimenti proteici. La dieta inoltre deve essere ricca di calcio e vitamina E, sostanze nutrienti importanti per rafforzare i follicoli piliferi e le radici nel cuoio capelluto.
Oltre all’alimentazione, ci sono diversi rimedi naturali per contrastare la caduta dei capelli e rinforzare i bulbi peliferi, rispetto ai quali bisogna essere pazienti perché gli effetti non sono immediati. E’ importante precisare che i rimedi elencati non devono andare a sostituire la consulenza di un medico.
Uno dei rimedi naturali più tradizionali per prevenire la caduta dei capelli è quello di strofinare con le dita il cuoio capelluto dopo aver lavato i capelli con acqua fredda, in questo modo si attivano le ghiandole sebacee e si stimola la circolazione.
Atri rimedi sono:
- semi di lino, pepe nero e semi di fieno greco. I semi vanno macinati fino ad ottenere una pasta sottile che, miscelata con acqua, va applicata sulle zone “senza capelli” e lasciata riposare per circa un’ora per poi lavare i capelli. Applicati per qualche settimana, hanno un’azione lievemente irritante, che stimola la circolazione sanguigna e quindi la crescita dei capelli.
- Spicchi d’aglio. Lasciare macerare per 45 minuti spicchi d’aglio in una tazza di latte. Con il composto ottenuto massaggiare il cuoio capelluto.
- Henné con l’aggiunta di barbabietole.
- Oli. Altro modo per stimolare la crescita dei capelli e rafforzarli è quello di massaggiare il cuoio capelluto con oli, sono consigliati massaggi con l’olio di mandorle, di avocado o di oliva ma anche con un mix di vari oli con l’aggiunta di oli essenziali come il rosmarino e la lavanda che sono quelli che funzionano meglio. Stimolando il flusso sanguigno dei capillari locali si ha un effetto rivitalizzante del follicolo che viene irrorato e nutrito. Vengono così ripristinati i processi metabolici del capello che permettono alle cellule di riprodursi e vivere. L’olio può essere applicato prima dello shampoo per minimo mezz’ora (l’ideale sarebbe lasciarlo riposare tutta la notte) oppure dopo lo shampoo lasciandolo in posa per 10-15 minuti per poi risciacquare.
- Tuorli. Anche i tuorli forniscono i nutrienti necessari per i capelli. Si può anche scegliere di applicare l’albume. Utilizzatelo mezz’ora prima di lavare i capelli.
- Semi di prezzemolo. Macinate i semi di prezzemolo. Massaggiate questa polvere sul cuoio capelluto ogni giorno prima di andare a letto per almeno un mese.
- Rosmarino. Il rosmarino, con le sue proprietà antisettiche, è uno dei migliori prodotti per fermare la perdita di capelli. Si può fare un infuso, lasciando immerso in acqua calda per 20 minuti un cucchiaino di rosmarino secco, e una volta filtrato utilizzarlo per lavare i capelli. Si può anche aggiungere un mezzo bicchiere di aceto di mele per avere capelli più lucenti.
- Lattuga. La lattuga è molto utile nella prevenzione della perdita dei capelli. Bere un miscuglio di succo di lattuga e succo di spinaci aiuti la crescita dei capelli.
- Amaranto. Applicare il succo delle foglie di amaranto ai capelli.
- Neem. Lavare i capelli con dell’acqua bollita con foglie di neem aiuterà la crescita e stabilizzerà il livello di scurezza. In commercio esistono polveri di neem indiane che, miscelate con acqua, possono essere utilizzate come impacco pre-shampoo o dopo lo shampoo.
- Latte di cocco. Applicato sul cuoio capelluto con dei massaggi alimenta il capelli e ne promuove la crescita.
- Pasta della liquirizia. E’ ottenuta macinando dei pezzi di liquirizia nel latte. Si applica sulle zone del cuoio senza capelli prima di andare a dormire.
- Miglio. Ricco di ferro e di aminoacidi solforati è utilizzato come antianemico e per contrastare la caduta dei capelli.
- Semi di zucca. Sono semi ricchi di sodio, zinco, magnesio e selenio. La presenza di zinco e selenio li fanno rientrare nella composizione di integratori orali contro la caduta dei capelli.
.jpg){kind=small}
